Il bostrico, un coleottero che agisce nell'ombra, ha un impatto devastante sugli alberi del nostro ambiente. In questo articolo, esploreremo il ruolo del bostrico nel causare danni agli alberi, interrompendo il flusso vitale della linfa e minacciando la salute degli ecosistemi forestali. Analizzeremo in particolare la sua presenza e le sue conseguenze nel territorio del Trentino-Alto Adige, una regione rinomata per i suoi paesaggi naturali e i suoi boschi rigogliosi.
L’individuazione precoce degli alberi infestati e il loro immediato abbattimento, seguito da esbosco o scortecciatura, costituiscono nell’insieme la più efficace misura di lotta contro il bostrico, ma solo se avviene prima che gli adulti abbiano abbandonato le piante, quando ancora non sono visibili gli arrossamenti che indicano l'avvenuto sfarfallamento.
Foto: Di Gilles San Martin from Namur, Belgium - Ips typographus, CC BY-SA 2.0
Un predatore invisibile degli alberi
Il bostrico tipografo, scientificamente conosciuto come Ips typographus, è un insetto coleottero del gruppo degli Scolitidi. Di dimensioni ridotte, con una lunghezza di circa 4-5 mm, ha una forma cilindrica e un colore bruno. Endemico dei boschi del Trentino, questo insetto attacca principalmente l'abete rosso, scavando intricate gallerie sotto la corteccia degli alberi che compromettono il flusso della linfa elaborata. Questo comporta una diminuzione della vitalità degli alberi e, a lungo andare, può portare alla loro morte.
Segni e danneggiamenti causati dal Bostrico
I segni dell'infestazione da bostrico negli alberi possono essere difficili da individuare inizialmente. Tuttavia, uno dei segni più evidenti è la presenza di forellini sulla corteccia degli alberi, attraverso i quali il bostrico entra e inizia il suo lavoro distruttivo.
Il bostrico insidia singole piante in condizioni di vulnerabilità o stress, creando piccoli fori nella loro corteccia. Inizialmente, l'infestazione può essere individuata attraverso una rosatura rossastra al punto di ingresso, ma questa evidenza svanisce con la pioggia.
Un sintomo ulteriore è la perdita di resina, prodotta dalla pianta per difendersi, che può scorrere lungo il tronco. Solitamente, gli attacchi si concentrano nella parte alta del tronco, rendendo difficile il rilevamento precoce.
I segni tardivi includono:
decolorazione degli aghi
caduta prematura della chioma
distacco della corteccia
segni di foratura da parte di picchi.
L'intensificarsi del rosso nella chioma indica una grave infestazione, con gli insetti già migrati altrove. Alla fine, le piante perdono completamente gli aghi, assumendo un colore grigio, segno che gli insetti hanno abbandonato da tempo la zona.
L'impatto del Bostrico in Trentino-Alto Adige
L'Alto Adige, con i suoi vasti boschi di conifere e latifoglie, non è immune all'infestazione da bostrico. Questo coleottero ha trovato un habitat ideale nelle foreste del Trentino-Alto Adige, dove le condizioni climatiche favorevoli favoriscono la sua proliferazione. Gli alberi dell'Alto Adige, compresi i larici, i pini e le abetine, sono soggetti a un rischio elevato di danni causati dal bostrico, con conseguenze significative per la salute degli ecosistemi forestali della regione.
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Come è possibile intervenire?
In Alto Adige, le autorità forestali e gli esperti stanno adottando misure di prevenzione e controllo per contrastare l'infestazione da bostrico. Queste strategie includono la sorveglianza costante delle foreste, l'implementazione di pratiche forestali sostenibili e il coinvolgimento della comunità locale nella lotta contro il bostrico. Anche se individuare gli alberi infestati è estremamente complicato, è cruciale riconoscere rapidamente i primi segni di attacco, come i fori di ingresso o la fuoriuscita di resina lungo il tronco. La tempestiva individuazione degli alberi attaccati e il loro immediato abbattimento, seguito da esbosco o scortecciatura, rappresentano complessivamente la strategia più efficace contro il bostrico. Questo è vero solo se viene eseguita prima che gli adulti lascino gli alberi, quando ancora non sono visibili i rossori indicativi del volo avvenuto.
Salvaguardare la salute degli alberi, preservare l'equilibrio ambientale
Il bostrico rappresenta una minaccia significativa per la salute degli alberi e degli ecosistemi forestali, incluso quello dell'Alto Adige. È essenziale adottare misure preventive e di controllo per proteggere gli alberi dall'infestazione da bostrico e preservare l'equilibrio ambientale della regione. Solo con un impegno collettivo per la salvaguardia degli alberi possiamo garantire la salute e la vitalità dei nostri boschi dell'Alto Adige per le generazioni future.
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